Gioventù+Sport offre corsi e campi per bambini e giovani in quasi 85 discipline sportive tra cui il curling che entrato a far parte di G+S nel 1989.
Quest anno ben 5 curler del GCCFaido parteciperanno a Champéry al corso G+S; Nicola, Silvio, Jordi, Pedro e Geo.
Per l’occasione Nicola Martinella, il più giovane atleta del GCFaido nonché membro dei 7 Nani, racconterà giorno per giorno l’avventura dei leventinesi.
Domenica 17.09.2023
È arrivato il momento di partire per il corso GS di Champéry, che prenderà luogo la settimana seguente. Dopo esserci riuniti a Varenzo, io (Nick) Jordi e Michele abbiamo imboccato la strada del Vallese che ci avrebbe portati in direzione della terra svizzero romanda. Il viaggio passò in modo allegro e leggero, con una piccola sosta a Reckigen per far cambio conducente (eh sì, ho guidato io per le strade del Vallese, passando dalle strade della Valle di Goms fino ad arrivare alle larghe corsie della “Rue du Rhône”). L’arrivo al Bed&Breakfast (facciamo solo Bed perché la colazione non è inclusa) fece realizzare ai 3 della combriccola che forse, pagando soli 35 franchi a testa, la qualità della casa poteva essere discutibile: dalle finestre storte alla dubbia sicurezza della colonna definita da Michele “portante”, dal rubinetto a concerti rock alla porta del bagno inesistente.
È giunto dunque il momento di andare a cena nell’unico ristorante aperto nel villaggio di Muraz: salvo il servizio che ci mise ere geologiche ad arrivare, l’armonia e l’allegria erano da protagoniste. A fine cena ci raggiunge pure Silvio, arrivato da Losanna. Ci dirigiamo alla casa per passare un po’ di tempo con il gioco consigliato da Jordi al quale perde fin da subito.
Scrivo l’articolo di oggi dal divano-letto in pelle della casa, è già 00:30 del nuovo giorno. Domani ci aspetta una giornata carica a Champéry, per ora a me spetta il mio lavoro di maturità, 1 oretta di scrittura prima di andare a dormire per conciliare il sonno.
Per domenica 17 è tutto, “In viaggio per Champéry” torna domani mattina con l’articolo dedicato al giorno 1, ossia lunedì 18.
Un caro saluto ed una giornata piena di energia,
Nicola Martinella, atleta dei 7 Nani.
Lunedì 18.09.2023
Il primo giorno di GS inizia con la nostra partenza da Muraz, in direzione di Champéry. Dopo una meritata colazione ci uniamo finalmente con tutto il gruppo iscritto nella sala conferenze del Palladium dove, nel 2020, furono svolti i match di Curling dei giochi olimpici della gioventù organizzati dalla capitale Olimpica, Losanna.
La mattina è dedicata alle presentazioni del gruppo ticinese e di quello romando, per poi proseguire le discussioni a tavola, al ristorante del centro sportivo.
Il pomeriggio, dedicato specialmente alla parte pratica del curling che ci ha permesso di mettere in atto tutto quello che avevamo imparato durante le ore teoriche. La serata di corsi la termineremo con un quiz Kahoot sulle materie imparate durante la giornata. Il podio vede una prevalenza di Faido sugli altri club con un meritato 3° posto di Jordi (con 10 domande su 13 corrette) e il 1° posto da me aggiudicato (con 12 domande corrette su 13).
Per il bollettino della prima giornata è tutto e mi raccomando: non perdete i prossimi episodi che potranno riservare delle sorprese (domani abbiamo previsto un allenamento in palestra e lì sì che ci divertiremo ;D). “In viaggio per Champéry” torna domani mattina con il resoconto di martedì 19 settembre.
Nicola Martinella, atleta dei 7 Nani.
Martedi 19.09.2023
La mattina del 19 settembre inizia con più di 2 ore intense di teoria, nella quale abbiamo avuto la possibilità di apprendere i ruoli del “Physis” e del “Psyche” negli sport: il loro equilibrio permette un miglioramento omogeneo nelle prestazioni sportive. A seguito delle messe in comune tra i due gruppi (ticinese e romando), ci è stato chiesto di sviluppare altri 3 esercizi da mettere in pratica sul ghiaccio, come conclusione al lavoro del giorno precedente.
L’ora di pranzo arriva d’un soffio dopo le dritte riguardo ai nostri esercizi dei due monitori del corso, pronti a darci consigli e a correggere il nostro modo di insegnare ad un gruppo. Al pomeriggio, dopo un’altra parte di teoria e sviluppo di esercizi da ginnastica, era riservata 1 ora per l’allenamento a secco in palestra: i due gruppi allora presentarono i lavori svolti durante l’ora teorica: i romandi ci presentarono la loro sessione d’allenamento, mentre noi abbiamo messo alla prova gli svizzero-francesi con i nostri esercizi di velocità, resistenza, mobilità e forza.
Un’altra novità programmata era il corso di “cool and clean” riguardante le dipendenze: in un’ora ci sono stati esposti i concetti fondamentali da applicare in quanto monitori.
Dopo una cena meritata, noi ticinesi e i romandi abbiamo deciso di unire i gruppi per andare tutti assieme al baretto del villaggio di Champéry, così da raccontarci le nostre storie ed esperienze in allegria, facendo così passare la serata.
Per il 19 settembre è tutto. Vi ricordo di stare sintonizzati per la sintesi di mercoledì 20 settembre che verrà pubblicata domani. Sarà una giornata piuttosto intensa con 2 corsi teorici al mattino e 2 momenti di ghiaccio il pomeriggio.
Nicola Martinella, atleta dei 7 Nani.
Mercoledì 20.09.2023
Metà del corso; ci svegliamo con la consapevolezza di aver davanti a noi una mattinata carica di teoria e formazione dalle ore 08:15 alle ore 12:30. Il primo corso di teoria si concentra al tema degli abusi e di come bisogna agire di fronte a situazioni del genere. Lo spirito di squadra è di vitale importanza in quest’attività dal momento che la messa in comune tra i due gruppi è molto presente. In seguito, il secondo corso teorico della giornata viene annullato a causa dell’impedimento a presentare del relatore: in compenso ci viene dato il compito di iniziare a preparare una lezione di 90 minuti da svolgere venerdì mattina all’esame. 2 ore intense di brainstorming portano i due gruppi a sentire la stanchezza e la fame: se per la prima purtroppo non c’è tanto da fare, per combattere la seconda c’è il pranzo a base di spezzatino (penso, poi non ne sono molto sicuro) e tagliatelle (ecco, di questo sono un po’ più sicuro).
Il pomeriggio è strutturato con un focus maggiore sulla pratica sul ghiaccio, sebbene un momento teorico sia presente. I temi della pratica di oggi sono precisione e take out. Sarà durante la pratica del take out che verrà coniata una nuova espressione per indicare le “stones” veloci: SGV, ossia Stone à Grande Vitesse (mi raccomando, è un termine super segreto questo).
La lasagna è la protagonista della cena, la quale fa suscitare alcune domande ad uno dei due relatori del corso, Erich Nyffenegger, il quale confida al sottoscritto il suo pensiero riguardo alla scelta del piatto. Difatti sostiene che quella della lasagna può essere definita come “mossa azzardata” da parte del cuoco sapendo della presenza dei ticinesi alla struttura romanda.
Per il gruppo ticinese però la cena non segna la fine del lavoro giornaliero: è necessario continuare il lavoro sulla lezione d’esame. La squadra fissa un “rendez-vous” privato alla sala giochi/entrata piscina/atrio (in breve: una sala punto e stop) per continuare assieme il lavoro iniziato la mattina, fatta eccezione per Geo che si vede costretto a ritirarsi in camera a causa di problemi di salute.
Il 20 settembre, sebbene denso di lavoro e con una fascia che si estende dalle 8:15 alle 22, è passato in modo sereno e liscio, lasciando spazio alla notte che ci condurrà tutti alle avventure in programma per domani, giovedì 21.
Anche per oggi è tutto. Vi do il “rendez-vous” a domani mattina per il resoconto della giornata di GS numero 4.
Nick, ormai il mio ruolo ora dovreste saperlo spero.
Giovedi 21.09.2023
Se pensate che quello che state per leggere sia opera dell'atleta dei 7 Nani Nick, vi state sbagliando. Il cielo oggi è plumbeo a Champery e sono previsti rovesci in serata. Il vostro atleta è oberato di lavori per la scuola e per non sovraccaricarlo preferiamo che si concentri sugli studi. La giornata si presenta interessante e ricca in quanto ci saranno ben 2 sessioni di esercizi sul ghiaccio e una serata di svago sul ghiaccio, sempre alternando la teoria. il gruppo è compatto ma qualche segno di stanchezza comincia a palesarsi sul volto di alcuni. Il tema della giornata è la tattica di gioco, molto importante per il successo di una squadra. A volte questo aspetto viene sottovalutato ma come abbiamo potuto osservare la tattica è in continua evoluzione ad ogni sasso e durante tutta la partita. Lo sforzo mentale non è dunque da sottovalutare. Nel pomeriggio, dopo pranzo, abbiamo ancora un po' di tempo per affinare la lezione che presenteremo domani come esame. Si prosegue con l'argomento della comunicazione, in gergo tecnico "i sassi di squadra". La lezione di snoda tra gergo verbale, non verbale ed evidenzia quanto sia importante comunicare in ogni momento all'interno della squadra, ad ogni sasso! Andiamo ad esercitarci sul ghiaccio ed è palese la differenza di comunicazione che hanno Laurane e Noémi, giocatrici élite, rispetto a noi giocatori amatoriali. Questo, comunque, non vuol dire che non si possa migliorare. Dopo cena si torna nuovamente sul ghiaccio per un mini gioco a squadre; solo Nick non sarà dei nostri, preferendo dedicare alcune ore allo studio e al suo lavoro di maturità. Il Capo corso Erich, ha preparato una sessione di giochi interessanti per esercitare tutto quanto appreso finora. Divisi in tre squadre ci si cimenta nelle varie mini competizioni, dallo sliding senza sasso, tirare un sasso senza scopa, eseguire dei draw senza parlare all'interno della squadra e tanto altro. La pioggia nel frattempo ha fatto capolino ed Erich ci invita tutti per una bibita in compagnia al ristorante del centro sportivo, dove ci rilassiamo e festeggiamo la vittoria della squadra 2 ai giochi sul ghiaccio.
È ora di tornare agli alloggi e cominciare a preparare i bagagli per il rientro in Ticino.
Come direbbe Nicola, stay tuned, domani è il grande giorno.
Bonne nuit, da Champery è tutto per il momento.
Atleta Anonimo
Venerdì 22.09.2023
È giunto l'ultimo giorno del corso G+S di Champéry. Ci attende una mattina densa e impegnativa: 4 ore di esame per mettere in pratica le nozioni apprese durante la settimana. I primi a sottoporsi all'esame sono i romandi: a turno, 15 minuti ognuno, gestivano una lezione di Curling per ragazzi tra 13 e 15 anni. I loro allievi? ovviamente noi ticinesi che, con il nostro spirito ci siamo immedesimati molto facilmente nei ruoli di ragazzi debuttanti. Alla fine del loro esame, i due monitori li hanno tenuti sul ghiaccio per il feedback dandoci del tempo per poter ripassare la nostra lezione da mettere in pratica subito dopo, a partire dalle 10:15.
Era arrivato il nostro momento: dopo una settimana di intense giornate di teoria e pratica era arrivato l'esame; noi tutti volevamo uscirne vittoriosi e, grazie a questa determinazione, abbiamo presentato la nostra lezione completa e dinamica. 1 ora e 30 minuti dopo avevamo già l'esito: tutti promossi. Da quel momento noi tutti eravamo dei monitori G+S di Curling. Speriamo solamente che la nostra applicazione per diventare monitori possa aiutare il Ticino a crescere nel mondo del Cruling, attirando più persone incuriosite da questo sport sottovalutato da molti, ma non per questo facile come si possa pensare.
Dopo i saluti con i romandi, era giunto il momento di tornare finalmente a casa. Tra la sosta a Sion per fare rifornimento di formaggio per la raclette e la visita turistica allo svincolo dell'autostrada perché non trovavo l'entrata direzione est (giuro non era marcata, avevo visto il cartello autostrada, ma stavo seguendo le indicazioni per andare verso Losanna).
Con questo articolo concludo ufficialmente la serie di resoconti giornalieri della settimana di G+S. Ho deciso di aspettare 1 giorno prima di pubblicare l'ultimo articolo perché non ero pronto a chiudere questo capitolo, arrivato alla sua fine così velocemente. Spero che la lettura giornaliera abbia fatto piacere a chiunque abbia seguito gli aggiornamenti tanto quanto è stato un piacere per me scriverli. Purtroppo oggi non potrò dire la solita frase "restate sintonizzati per la sintesi di domani", per questo vi auguro il meglio dalla vita e vi do appuntamento ai prossimi articoli che descriveranno eventi importanti e marcanti per la squadra dei 7 Nani. Grazie di tutto.
Nick, atleta dei 7 Nani.